Decreto Flussi: le ultime notizie su click day e settore turistico

Decreto Flussi: le ultime notizie su click day e settore turistico

Mercoledì 2 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legge recante “Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali“, integrando così il DPCM del 27 settembre 2023 (c.d. Decreto Flussi). In attesa dell’effettiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, segnaliamo i principali cambiamenti previsti per l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia e per il settore turistico.

Click Day Decreto Flussi 2025

Ferme restando le quote definite dal Decreto Flussi, le nuove disposizioni prevedono l’introduzione di più click day in base alle tipologie di lavoratori, consentendo di ottimizzare i controlli e, di conseguenza, ridurre la pressione sui sistemi informatici. Con la precompilazione della domanda di nulla osta al lavoro, si estendono infatti le tempistiche per le opportune verifiche, agevolate inoltre dall’interoperabilità tra lo stesso sistema informatico e le banche dati istituzionali. Il sottosegretario Mantovano ha dichiarato che il fine ultimo del governo sarà quello di giungere, nel tempo, alla totale abolizione del sistema dei click days, individuando una nuova e migliore modalità di gestione degli ingressi di lavoratori stranieri in Italia.

Settore turistico e lavoratori stagionali

Per quanto riguarda l’ambito turistico, nel 2025 saranno organizzati due click day per far fronte alla carenza di lavoratori stagionali. Il click day relativo alla stagione estiva si terrà a febbraio e riguarderà il 70% delle quote. La fase di precompilazione della domanda è prevista per novembre. Il secondo click day si svolgerà invece a ottobre, con precompilazione programmata per luglio, e interesserà il restante 30% delle quote di lavoratori.

Per i lavoratori stagionali, il decreto introduce la possibilità di stipulare, nel periodo di validità del proprio nulla osta, un nuovo contratto di lavoro entro 60 giorni dalla scadenza del contratto precedente. Sarà inoltre possibile convertire i contratti stagionali in contratti a tempo determinato o indeterminato, promuovendo una maggiore stabilità degli impieghi e consentendo la regolare permanenza in Italia durante l’iter di ricerca di un nuovo lavoro.

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